UN TUFFO NEL VUOTO

 Grillo ritrova l'intesa con Casaleggio e riscopre "Rousseau" per liquidare un ingenuo Conte colpevole di tentata lesa maestà. Ma non saranno certo solo gli iscritti alla piattaforma né i suoi algoritmi a decidere l'esito della gara. 

 

IL FEBBRONE

Incredibile ondata di calore in Canada, il termometro sfiora i 50 gradi! 

 Il  "riscaldamento globale", un po' oscurato dal Coronavirus, resta probabilmente il più grosso problema per il nostro Pianeta (e ahimè per noi) ma purtroppo si discute ancora molto sui possibili vaccini.
 

IL TRUCCO C'E' E SI VEDE

Dal primo luglio via libera ai licenziamenti ma attenzione: solo per i settori in ripresa!

Sembrerebbe un controsenso e invece ha la precisa ragione di favorire una diminuzione dei costi per le imprese che potranno sostituire manodopera anziana e "costosa" (si fa per dire ) ricorrendo all'automazione e all'assunzione di precariato sottopagato. 

Il tutto per favorire la ripresa, certo, ma sempre in attesa di una seria riforma degli ammortizzatori sociali promessi fin dall'abolizione dell'Articolo 18 che, se non sbaglio, veniva dipinto come l'unico ostacolo ad una piena occupazione.

GIU' LA MASCHERA

 Sarebbe bello che  con la fine dell'obbligo di quella fisica cessasse pure la necessità di apparire diversi da quello che siamo.

Ottima prova sul campo della Nazionale, meno quella fornita con le impacciate e un po' ridicole giustificazioni per la mancata solidarietà della squadra con il movimento Black Lives Matter.

Giustificazioni che, peraltro, non erano per nulla obbligatorie visto che solo per "Carosello"  ogni campione sportivo è anche un modello di virtù.

LA VARIANTE "F"

 Il Ministro della salute britannico Hancock ha rassegnato le dimissioni.  
Fatale per lui non tanto la massiccia ripresa dei contagi causati dalla variante Delta, che mettono in  discussione la strategia di vaccinazione, quanto la pubblicazione dei video sulla sua relazione extraconiugale "senza mascherina"!

GRILLO E IL CONTE PARLANTE

 

M5S vicini alla rottura. Il padre padrone del Movimento non tollera un Conte autonomo. La favola sta per finire.

EUROMANETTE.

 

Draghi ci ha provato ma il problema dei migranti per l'Unione Europea è un muro di gomma.

Nessuna apertura verso un minimo criterio di ripartizione, nessuna idea nuova e coraggiosa per affrontare uno dei problemi mondiali più importanti. 

Solo il classico e miope  ricorso alla monetizzazione per poter continuare (per poco) la politica ipocrita dell' occhio non vede-cuore non duole. 

Con una spesa non proprio trascurabile di diversi miliardi destinata a foraggiare un "contenimento" non proprio umanitario.

SIAMO UNO STATO LAIK !

 

Piattaforme social scatenate contro l'ingerenza Vaticana e a favore del Disegno di Legge che mira a "prevenire e contrastare la discriminazione e la violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e sulla disabilità".

Anche Draghi ricorda alla Santa Sede che L'Italia non è uno Stato confessionale e che è solo il Parlamento Italiano a poter decidere in merito.

 

PASTORALE VATICANA

 

 

Nel già accidentato percorso legislativo del cosiddetto DDL ZAN (dal nome del deputato PD che lo ha presentato) spunta ora anche una nota del Vaticano che allude ad una possibile violazione del Concordato.

Pur lasciando alla Chiesa come a chiunque la libertà di criticare tutti gli aspetti che ritiene negativi della proposta di legge, questo intervento assomiglia un po' troppo ad un'ingerenza  tesa ad influenzare il processo legislativo in corso in aperta violazione, questa si, dei principi di indipendenza e sovranità previsti proprio dal Concordato.

 

LASCIAMO ?

Francamente dall'incontro Merkel/Draghi incentrato sul problema migranti mi aspettavo qualcosa di più che una conferma del "metodo" utilizzato con la Turchia, peggio ancora se applicato con una Libia da tutti definita non sicura. 
Certo che una soluzione andrà trovata ma forse se l'Europa si sforzasse un po' di più potrebbe pensare a come spendere meglio quei soldi per ridurre le partenze migliorando le condizioni di vita nei paesi d'origine, per favorire i rimpatri o comunque per garantire corridoi umanitari sicuri verso chi è disponibile all'accoglienza. 

Tutte soluzioni difficili che probabilmente lasceranno le cose come sono. Per non volere i migranti finirà che spenderemo dei soldi, subiremo i ricatti e avremo ugualmente i migranti.

VIA LA MASCHERA

Ancora difficile sapere quando cesserà l'obbligo della mascherina. 

La decisione è nelle mani del Comitato Tecnico Scientifico che sta attentamente valutando le diverse possibilità sulla scorta degli algoritmi elaborati dall'inizio della pandemia.

SIGFRIDO

 

Gravissima sentenza del TAR del Lazio che intima al conduttore della bella trasmissione REPORT di RAI3, Sigfrido Ranucci, la rivelazione delle fonti giornalistiche all'origine di un'inchiesta sull'uso dei fondi da parte di alcuni amministratori della Regione Lombardia.

Una sentenza  che va contro i principi Costituzionali della libertà di Stampa e che chiaramente tende a danneggiare irrimediabilmente il giornalismo d'inchiesta  vero cane da guardia  contro gli abusi del potere.

Al mitico Sigfrido e a tutta la RAI la solidarietà di tutti coloro che credono nella libera informazione.

  

VACCINAZIONE ETEROLOGA

Astrazeneca non finirà di stupirci, ora viene consigliata l'abbreviazione dei tempi di richiamo.

Ma per chi nutrisse ancora qualche dubbio e volesse affrontare l'estate con più tranquillità ora va molto di moda anche la cosiddetta vaccinazione eterologa.

VERITA' SCOMODA

 

Stanno crescendo le preoccupazioni per il futuro dei giovani. 
La mancanza di lavoro e per quel poco che c'è la prospettiva di salari ridotti e di precarietà si accompagnano alle statistiche che parlano di un progressivo aumento delle povertà. 

Illusorio credere che un piccolo aumento della tassa di successione e un piccolo ritocco delle aliquote possa servire a qualcosa. 

E' tutto l'impianto della nostra società che andrebbe rivisto in funzione di un nuovo patto sociale che non necessiti più di dover parlare di furbi, di fannulloni o di sfruttatori. Che continuerebbero ad esserci ma  possibilmente confinati in una minoranza trascurabile.

LA SPINA

 

Oggi a Ginevra si incontrano Biden e Putin. L'incontro è stato opportunamente preparato dal  Presidente USA a Bruxelles con l'identificazione della Russia quale nemico principale dell'Alleanza Atlantica.

La NATO, lungi dall'essere superata, sembra invece essere ancora utilissima per mantenere uno stato di tensione continua con relativa crescita progressiva degli armamenti da entrambe le parti. 

Peccato, il Mondo di oggi e di domani avrebbe bisogno di nuovi strumenti e di nuove strategie visto che dovremmo aver capito che i veri nemici sono altri.

 

VERTICE NATO

 

Un nemico ci vuole ma meglio poterselo scegliere.

Tutti concordi nell' identificare la Russia come il nemico più pericoloso per la NATO e nel contempo, pur non risparmiando le critiche, nel prendere atto della necessità di competere  con la CINA senza il pericolo di sfociare in una guerra che rischierebbe di non essere per nulla fredda.

E Draghi, per questo, sembra essere la figura più adatta per non chiudere definitivamente quella Via della Seta su cui l'Italia si è già avviata ma sotto il controllo stretto degli interessi atlantici.

SCENE DA UN MATRIMONIO

 

Proseguono le difficili trattative a destra, l'ipotesi di una federazione proposta da Salvini non convince la Meloni, Berlusconi d'altra parte preferirebbe un Partito Unico, un menage a tre insomma.

CHE FAI JEFF, TE NE VAI ORA ?

  

Jeff Bezos si prepara a lasciare non solo il posto di AD del colosso dell'e-commerce Amazon, da lui fondato, ma anche la Terra. 
Ha infatti annunciato che il 20 luglio insieme al fratello farà un giro nello spazio sul razzo della sua società Blue Origin sia per soddisfare un suo desiderio infantile ma, più probabilmente, per anticipare i suoi concorrenti nel business spaziale Elon Musk (Tesla) e Richard Branson (Virgin).

TROPPI MORTI

 

Uno su centomila i casi di trombosi causati da Astrazeneca o che potrebbero essere causati dal vaccino anglo/svedese. 

Pochi è vero ma la paura che incute questa probabilità è inversamente proporzionale dalla distanza di quel caso da noi e comunque mi sembra un po' inutile il richiamo al senso di responsabilità nei confronti degli altri, come fa Stefano Feltri oggi su il Domani, giacché il coraggio, si sa da tempo, non te lo puoi dare.

La morte della diciottenne è una goccia di fronte al maggiore incremento dei decessi in un anno dai tempi della seconda guerra mondiale ma rischia di far traboccare il vaso.

Qui il senso di responsabilità dovrebbero averlo le istituzioni e tutte le altre numerose (troppe) autorità preposte a governare questa difficilissima situazione, smettendola ad esempio di dare disposizioni contrastanti che non fanno che aumentare la paura e dando una dimostrazione pratica di aver capito che, purtroppo,  l'Italia non rinascerà semplicemente con un fiore ma dalla concretezza e serietà con cui devono essere affrontati e risolti i problemi.

 

LO SBARRAMENTO

Biden arriva in Europa per il G7. Nessun mistero sulle  sue intenzioni di ostacolare le mire cinesi sull'Europa.

Forse la UE pensava a una semplice scampagnata sulla Via della Seta ma il viaggio rischia di rivelarsi molto accidentato.

LA FASCIA PESANTE

 

L'avviso di garanzia a carico della Sindaca di Crema ritenuta responsabile perchè un bimbo dell'asilo si è schiacciato un dito in una porta ha scoperchiato il grosso problema della poca chiarezza dei ruoli, dei poteri e delle responsabilità a carico degli amministratori locali.

Alle giuste proteste dell'ANCI si sommano quelle da sempre rivolte alla Magistratura e neanche tanto larvatamente al principio dell'obbligatorietà dell'azione penale 

LO SBLOCCO

 

Dice "per una porta che si chiude c'è un portone che si apre" io aggiungerei un "purtroppo".
E si, perché dietro la strana situazione in cui si chiede un immediato sblocco dei licenziamenti nonostante la previsione di una ripresa che avrà bisogno di numerose assunzioni non si può non vedere il pericolo di un'uscita dal mondo del lavoro dei lavoratori più anziani (e più costosi).

Mi sembra giusta la prudenza di Draghi nonostante le pressioni in arrivo anche dalla UE.

IL PURGATORIO

 

L'accordo storico raggiunto al G7 per una Global Tax   potrebbe veramente essere un primo passo verso una fiscalità più uniforme almeno in tutta la UE. 

L'accordo, ancora lontano da essere definito nei dettagli, prevede l'obbligo di una tassazione obbligatoria minima,  eliminando con ciò le tassazioni di favore che certi paesi applicano, nonché un meccanismo destinato a colpire i redditi delle multinazionali che operano sul WEB a favore dei paesi in cui si genera il margine di guadagno.

Per quanto per molti critici il minimo del 15% sia considerato irrisorio  c'è da credere che comunque non sarà certo questo a far sparire i Paradisi Fiscali. 

LA PIATTAFORMA

 

Concluso definitivamente  il rapporto tra M5S e la Casaleggio Associati. 
La prima parte dell'epitaffio è letteralmente quanto ricordato un po' amaramente dal figlio dell'ideatore della Piattaforma, la seconda l'ho aggiunta io profondamente scettico sulle possibilità reali di realizzare il sogno della "democrazia diretta" specie affidandosi alle illusioni della tecnologia o, peggio, dell'intelligenza artificiale.

GIORNATA DELL'AMBIENTE 2021

Molti sostengono che l'emergenza climatica sarà molto peggiore di quella pandemica.

Sarà il caso di pensare a qualche "vaccino"? 

 

AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA

 

Non è per rilanciare una nuova edizione del famoso  Musical, il limite dei 4 posti a tavola, difeso ormai dal solo  Ministro Speranza, trova posto tra le prime notizie dei GR e su tutte le prime pagine dei giornali come una delle questioni più importanti del momento. Chi di dovere dovrebbe intervenire.

2 GIUGNO 2021

 

 

75 anni, portati bene? Così e così. Certo molta strada è stata  fatta ma proprio adesso ci accorgiamo di quanta dovrà essere ancora fatta per rispettare le promesse e le aspettative  del 1946. 
Tanti auguri alla nostra amata Repubblica e a tutti noi.

LA COMMEDIA DELL' ARTE

 Sono certo che ieri sera in casa Benetton si è brindato. La borsa lo ha già fatto. 

Sono riusciti a far passare come "sofferta" la decisione di cedere più dell'80% di Atlantis a CASSA DEPOSITI E PRESTITI ad un prezzo stracciato che  mi pare, ma non ho trovato in merito molte informazioni, li liberi anche del problema degli indennizzi dei danni del Ponte Morandi. 

Chapeau.