CLICCARE PER VISUALIZZARE E' una raccolta di vignette quotidiane dal 2007 ispirate e contestualizzate ai fatti di attualità politica e sociale in Italia e nel Mondo
RACCOMANDAZIONI D'USO
L'utilizzo non a scopo di lucro, salvo espressa autorizzazione dell'autore, è consentito citando la fonte o creando un link a questo blog.
venerdì 29 aprile 2022
LA BANDA DEL RUBLO
giovedì 28 aprile 2022
OBIETTIVAMENTE
Lo ha fatto ieri inviandogli un avvertimento, certamente non indirizzato a lui personalmente ma ad un'Istituzione che, con le attuali regole, non ha nemmeno la possibilità di reagire.
LA VELOCITA' DEL GAS
Intanto anticipa la minaccia di un embargo sul gas interrompendo le forniture verso la Polonia rea di non voler pagare in rubli.
Vero che chiedere una modalità di pagamento diversa non era contemplata nei contratti in corso ma si può chiedere il rispetto dei contratti s chi non intende neanche rispettare i confini?
mercoledì 27 aprile 2022
ARMI PESANTI
martedì 26 aprile 2022
ADELANTE ... CON JUICIO
domenica 24 aprile 2022
NEL NOME DI CHI ?
Sinceramente sono rimasto colpito da un Putin molto preoccupato di riuscire ad arrivare alla fine del Segno della Croce senza essere fulminato per la sua ipocrisia. Guardatelo anche voi, poi ditemi.
GA-Z
Una decisione motivata probabilmente sia dalla sincera preoccupazione di un allargamento del conflitto ma anche dalla difficile situazione energetica che vede ancora la Germania fortemente legata alle forniture di Gas dalla Russia.
sabato 23 aprile 2022
À bout de souffle
SULCIS IN FUNDO
La necessità di un affrancamento sempre più marcato dalle importazioni dalla Russia rende sicuramente meno indigesto il provvedimento che tuttavia è augurabile non metta una pietra definitiva sopra a quella transizione energetica altrettanto necessaria sia ai fini strategici che ecologici.
venerdì 22 aprile 2022
GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA
Ho provato a chiedere all'interessata cosa ne pensa ricevendone una risposta un po' seccata.
giovedì 21 aprile 2022
L'ESIBIZIONE
mercoledì 20 aprile 2022
MAL D'AFRICA
Prosegue la spedizione italiana in Africa alla ricerca non delle fonti del Nilo ma di quelle energetiche alternative alle russe. Con Draghi malato saranno gli esploratori Di Maio e Cingolani a cercare di stringere accordi con il Congo e l'Angola dopo quelli siglati con l'Algeria e con l'Egitto. Giusta la necessità di diversificare quanto più possibile le fonti anche se l'unica strada da perseguire per non continuare a doversi turare il naso sarebbe quella delle fonti rinnovabili autonome e di una Politica Energetica comune europea.
martedì 19 aprile 2022
IL MACELLAIO
Putin ha decorato la brigata che ha "operato" a Bucha. L'epiteto lanciato da Biden forse non era troppo diplomatico ma bisogna ammettere che calzava perfettamente.
lunedì 18 aprile 2022
SOMIGLIANZE
A parte la componente politica di questa grande apertura non mi nascondo che le affinità culturali ed etniche uniti alla discreta speranza che presto possano tornare nelle loro case abbiano il loro peso ma questa guerra, se può esserci un aspetto positivo in una guerra, dovrebbe servire anche a capire che una vera Difesa Europea non passa solo dalle armi.
domenica 17 aprile 2022
IL PRIGIONIERO
Continuo il saccheggio di vecchie battute che comunque, riciclate, mi pare vadano ancora bene. Sempre dal vecchio Bramieri lo spunto per sintetizzare una situazione che certamente Putin non immaginava. Ora speriamo non voglia rimediare allo strappo con una toppa ancora peggiore.
venerdì 15 aprile 2022
PASQUA 2022 - AUGURI
Agli inevitabili e scontati auguri per una veloce e non traumatica conclusione dei conflitti in atto, aggiungo quindi quelli a tutti i lavoratori per una maggiore tutela e attenzione alla sicurezza.
AFFONDAMENTI
giovedì 14 aprile 2022
VU CUMPRA' ?
Uscendo dalle metafore però il problema della difesa è diventato scottante, grazie a Putin, ma quello dei costi relativi non è trascurabile visto che, oltre all'adeguamento del contributo NATO come richiesto dagli USA, si pensa di aggiungere i costi per la creazione di una Difesa Comune Europea.
IN CODA
Non era proprio questo il risultato che si prefiggeva Putin quando aveva programmato la sua insensata occupazione militare. Da organismo destinato allo scioglimento la NATO sta vivendo una seconda giovinezza. Svezia e Finlandia hanno chiesto l'adesione e non è detto che saranno le uniche.
martedì 12 aprile 2022
CORSA AL RIARMO
"No alla guerra no al riarmo" dice Bergoglio. Sono completamente d'accordo con il Papa e girerei anche la frase visto che inevitabilmente il riarmo, anche per un semplice principio fisico, porterà ad altre guerre. In ogni caso la pace sia con voi.
VERITA' PER GIULIO REGENI E NON SOLO
Ieri ennesima delusione per la famiglia di Giulio Regeni. Il GUP ha dovuto riaggiornare a ottobre la decisione di mandare a giudizio i quattro imputati dell'omicidio perchè l'Egitto ha rifiutato di comunicare il loro domicilio e di rendere così possibile la notifica dell'imputazione, obbligatoria per il nostro ordinamento giuridico. E poche sono le speranze di un cambio di rotta del regime egiziano né, è bene essere concreti, di grosse pressioni del nostro Governo.
lunedì 11 aprile 2022
IL GENERALE GAS
Il fallimento di un'invasione sicuramente programmata da tempo sta portando inevitabilmente alla punizione dei generali responsabili di quello che si sta rivelando non solo uno sbaglio enorme di valutazione sulla carta ma anche un tragico pasticcio sul terreno. L'azzardo di Putin sta reggendo solo grazie al vero protagonista di questa guerra.
domenica 10 aprile 2022
PUTIN MASTER VOICE
Difficile capire il livello di gradimento in Russia della musica suonata da Putin. Probabilmente non è molto gradita dai giovani ma ai più anziani non è escluso che piaccia.
sabato 9 aprile 2022
STRAGE DI KRAMATORSK
Strage alla stazione di Kramatorsk provocata da un missile di incerta provenienza. Come da copione Kiev e Mosca si rimpallano le accuse, di vero ci sono più di 50 vittime che vanno a sommarsi a quelle di un mese e mezzo di guerra. A poco servirà stabilire la marca del missile ché, in questo mondo scombinato, le armi non hanno alcuna limitazione di circolazione. Un crimine che andrà sicuramente indagato fermo restando che le maggiori responsabilità ricadono su chi ha dato il via a questa inutile guerra.
giovedì 7 aprile 2022
SI VIS PACEM ...
Una cosa è certa: prepariamoci a sudare parecchio e non solo per il caldo di questa prossima estate.
SENZA GAS
Sull'ipotesi del blocco all' importazione gas russo Draghi chiede “preferiamo la pace o il condizionatore acceso?”.
mercoledì 6 aprile 2022
CORTE PENALE INTERNAZIONALE
Due giorni dopo l'invasione non immaginavo quanto sarebbe stata profetica questa vignetta. Oggi purtroppo la denuncia di Putin alla Corte Penale Internazionale non è un'ipotesi ma un obbligo.
MANI LEGATE
Vero è che l'Organizzazione non è dotata di una forza militare propria e che qualunque intervento militare deve essere approvato dal Consiglio di Sicurezza in cui però il diritto di veto blocca qualunque decisione non gradita dai membri del Consiglio stesso ma, a questo punto, giusto chiedersi (un po' tardi esserselo fatto chiedere da Zelensky) se non sarebbe necessaria una sostanziale riforma dei compiti e delle regole che le potenze vincitrici la seconda guerra mondiale si erano date per un equilibrio che ormai il mondo ha perso.
lunedì 4 aprile 2022
BUCHA
Il Mondo è allibito. Nessuno vorrebbe credere alle impressionanti riprese del massacro di Bucha, suonano patetiche le smentite di chi solo mezz'ora prima dell'invasione negava le intenzioni sicuramente premeditate del Cremlino e di chi dovrà essere giudicato non solo dalla Storia.
PACE E GUERRA
Non è esclusa una visita di Papa Francesco a Kiev nella sua continua ricerca di pace, intanto a Mosca anche il Patriarca Kirill ci mette del suo.
sabato 2 aprile 2022
CHE RABBIA !
Dice: il bombardamento ucraino in territorio russo inciderà negativamente sui colloqui di pace. Mi ricorda una vecchia barzelletta del compianto Gino Bramieri, anche qui ci sarebbe da ridere se non fosse tragicamente reale.
venerdì 1 aprile 2022
NO RUBLI NO GAS
Da oggi entra in vigore il decreto di Putin con cui si condiziona la fornitura del gas russo al pagamento in Rubli. Per aggirare poi il vincolo dei contratti pregressi che prevedevano il pagamento in dollari o in euro viene studiato un escamotage per il quale i pagamenti vengono obbligatoriamente convogliati su conti in rubli degli acquirenti aperti inj una Banca russa la quale provvederà a convertire il valore sul conto del fornitore (Gazprom) in rubli. Se questo è il famoso ricatto confesso di non aver ancora capito chi è il ricattato e chi il ricattatore ma spero che qualche amico più esperto in transazioni internazionali me lo spieghi.