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martedì 30 gennaio 2024

INCOMPATIBILI


 

Penso che candidarsi per il Parlamento Europeo senza avere l'intenzione di rimanerci in caso di elezione è un giochetto che non apprezzo per nessuno.
Anche, anzi proprio, perché è ovvio che, nel caso della Meloni o della Schlein, è fatto più per motivi politici interni che per portare avanti programmi legati alla UE, visto che i due incarichi non sono cumulativi.





lunedì 29 gennaio 2024

MANCA POCO


 

La Corte Penale ell'Aia lancia un piccolo avvertimento a Netanyahu.
 Evita, per il momento, l'accusa di "genocidio" ma omette anche l'ordine di sospendere i bombardamenti e le azioni militari. 
Che vogliano vedere dove vuole arrivare ? 

domenica 28 gennaio 2024

GRANDE SLAM


 

Un successo meritato, bravo Jannik.

E LA CHIAMANO EUROPA ...


 

Sarà per l'atmosfera sanremese ma a Silvana è venuto in mente questo titolo per ricordare la brutta vicenda di Ilaria Salis da più di un anno in attesa di processo nelle carceri ungheresi. E io lo sfrutto subito.
Ancora una volta siamo davanti agli evidenti mancanze nell'unificazione reale dell'Unione per la quale non basta certo la moneta unica ma occorre  che tutti i membri interpretino allo stesso modo almeno  la difesa dei diritti umani.
Due giorni fa il caso è approdato al Consiglio d'Europa, la Commissione starà studiando qualche sanzione economica, il nostro Governo potrà forse ottenere qualcosa grazie ai buoni rapporti con Orban.
Ma questa non è l'Europa che vorrei.
 

sabato 27 gennaio 2024

GIORNO DELLA MEMORIA 2024




Gran monito del Presidente Mattarella in occasione dell'odierna commemorazione. 
Ricorda a tutti  che "L'Italia fascista adottò ignobili leggi razziste", un accorato invito a ricordare, ma soprattutto a non dimenticare, che quanto può sembrare lontano e improbabile può riaccadere più facilmente di quanto si pensi, come dimostra l'attuale contesto internazionale.

venerdì 26 gennaio 2024

PRESTAZIONE UNIVERSALE




Ieri la Camera ha approvato il Decreto Legislativo con cui saranno aumentati considerevolmente gli aiuti per il sostegno agli anziani over 80 non autosufficienti con "un livello di bisogno assistenziale gravissimo" e un Isee sotto 6.000 euro. 
Grande  e comprensibile soddisfazione della sottosegretaria Maria Teresa Bellucci che da tempo si occupa delle situazioni di disagio.
Peccato però che il provvedimento, denominato un  po' pomposamente  "Prestazione Universale" sarà erogato solo dal primo gennaio 2025 e solo in via sperimentale per due anni.
Si dirà che non sono mai contento ma, se come dice Avvenire, la spesa (già ridimensionata da 1000 a 850 euro) non arriva a 300 milioni annui, forse un piccolo sforzo in più poteva essere fatto. 

mercoledì 24 gennaio 2024

SPOIL SYSTEM



 
E' un po' inutile criticare la maggioranza per un sistema che, in pratica,  è seguito da tutti. 
Non è tanto regolare che per piazzare le proprie figure non si attendano i tempi di normale avvicendamento né che si sostituiscano persone di grande capacità in posti chiave solo per una questione di potere. 
Insomma, un po' come la voglia di far dispetto alla moglie.

DIFFERENZIATA


 

Il Senato approva il DDL sulle Autonomie Differenziate. 
Esulta grandemente la Lega e un po' meno FdI  e FI per una riforma che, soprattutto per quanto riguarda la Sanità e la Scuola, non dovrebbe avere senso in uno Stato unitario e democratico. 
Una scommessa molto rischiosa, per il momento vinta da chi, in fondo, non sembra mai aver abbandonato l'idea di una secessione, ma che a perderla potremmo essere tutti.
 

lunedì 22 gennaio 2024

TUTTO REGOLARE

 


La Corte Costituzionale stabilisce che il "saluto romano" non equivale di per sé alla proibita ricostituzione del partito fascista. 
E non poteva fare altro visto che il libero pensiero non può essere punito, ma a questo punto occorrerebbe poter capire quali sono i segnali di qualche tentativo di reintroduzione non già degli aspetti folkloristici del ventennio ma delle vere condizioni che hanno portato al disastro.
 Dalla voglia di autoritarismo al  disprezzo della democrazia, dall'odio per le minoranze al razzismo, dalla nascita delle milizie all'amore per le armi,  tanti sono i segnali che devono preoccupare.
E in quella Germania, che non vuole e non può dimenticare, stanno evidentemente preoccupando viste le grandi manifestazioni di ieri a Berlino, a Monaco e in tante altre città tedesche.

domenica 21 gennaio 2024

SPOT




Agli affezionati alla radio, come me, non sarà sfuggito il frequente spot che, per voce del sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi, invita a visitare la mostra su  Albrecht Dürer aperta al MART di Rovereto fino al 3 marzo 2024. 
  

UNA SOLUZIONE




Secca smentita di Netanyau delle dichiarazioni ottimistiche di Biden. 
 Non c'è nessuna intenzione del leader israeliano di fermare la guerra in corso né, tantomeno, di accettare la formazione di uno Stato palestinese nei territori che Israele considera strategici per la propria sicurezza.
Nel contempo  però non sembra avere alcuna altra idea per il futuro che non sia la prosecuzione del tentativo di annientamento totale di Hamas con l'uso della forza, senza alcuna considerazione né per la sorte degli ostaggi né per quella dei civili di Gaza.

sabato 20 gennaio 2024

IL PD NELLE CURVE


 

La "due giorni" di Gubbio non ha portato schiarite nel PD, anzi!
Elli Schlein, tanto trasparente è vero  ma anche un po'troppo ingenua confessa che ha disertato la prima sera per andare al cinema. 
Un altro scivolone che attira le ovvie critiche della destra ma anche dei tanti oppositori interni al PD.
Bonaccini non si pronuncia ma probabilmente sarebbe contento se la segretaria si candidasse per la UE per poi restarci, ma su questo punto ancora un brutto silenzio.

giovedì 18 gennaio 2024

SI SCRIVE EU MA SI LEGGE IU

 




Macron lancia la proposta di un Prestito Pubblico Europeo da destinare alle spese per la Difesa.  
Non credo che questo possa servire per la creazione di una Difesa Comune della UE, forse auspicabile ma irrealistica in assenza della volontà di una Unione Politica.
E' possibile tuttavia che l'iniziativa venga anche accolta favorevolmente, visto il momento,  viste le esigenze della rinnovata  corsa agli armamenti, visto il ripudio della diplomazia e infine, visto che tutto sommato i costi graveranno sulle generazioni future.


NON C'E' DUE SENZA TRE ...




 A Davos gli economisti di tutto il mondo stanno esaminando le prospettive future alla luce del rinato interesse per gli armamenti. 
Aumentano le preoccupazioni (e gli interessi) per una sempre più vicina terza guerra mondiale.
Chissà se vengono prese in considerazione anche le famose previsioni di Albert Einstein. 

mercoledì 17 gennaio 2024

INGIUDICABILE




 Alla Corte Internazionale di Giustizia dell'Aia è in corso il processo intentato dal Sudafrica contro Israele per "genocidio della popolazione palestinese".
Israele rigetta tale accusa ribadendo che quanto sta accadendo a Gaza è solo il frutto del suo diritto alla reazione di difesa contro l'atto terroristico di Hamas del 7 ottobre visto come una prosecuzione dell'Olocausto.
Se è vero però che l'Olocausto, per la deliberata intenzione scientifica e programmata di eliminare tutto un popolo, è stato una tragedia imparagonabile alle 23000 vittime di Gaza, non è giusto che questo renda ingiudicabile Israele.
E' difficile capire cosa decideranno i giudici della Corte anche se è indubbio che quasi tutto  l'Occidente, per le sue storiche responsabilità, tende ad avere due pesi e due misure.



lunedì 15 gennaio 2024

SENZA SICURA




Non so a voi ma a me la notizia del probabile suicidio della titolare del locale criticato per i post sui Gay e sui disabili,  mi ha riempito di amarezza.
Post veri o falsi importa poco, temo che spesso non ci si renda conto di quanto i Social, pur essendo uno strumento prezioso per la libertà d'informazione e per la libertà tout court , siano potenzialmenbte delle armi sempre cariche e, quel che è peggio, senza sicura.


domenica 14 gennaio 2024

SPOGLIO IN TAIWAN



 
Concluso lo spoglio delle schede a Taiwan. 
Confermata la vittoria dell'indipendentista Lai come nono Presidente della Repubblica di Cina che 
Pechino ribadisce di non riconoscere e quindi di non accettare il risultato delle libere elezioni democratiche.
Biden non calca la mano e promette di non interferire, ma verosimilmente il vero pericolo per Xi Jingping non sono gli USA.
 

sabato 13 gennaio 2024

TEATRO DI GUERRA



USA e UK rompono gli indugi e attaccano le basi Houti dello Yemen dopo aver cercato di coinvolgere altri Paesi tra cui l'Italia. Comprensibile la resistenza di Crosetto tutto sommato per un film già visto e di cui si conosce il finale.


venerdì 12 gennaio 2024

DEUS EX MACHINA




La società OPENAI creatrice e proprietaria della già sorprendente piattaforma CHAT-GPT è intenzionata a svilupparne ulteriormente le capacità creative a livelli  più che umani.
Come pensano di riuscirci è un segreto e molti dubitano che sia possibile ma Microsoft investe altri 10 miliardi di dollari nel progetto e Bill Gates difficilmente sbaglia.
 

mercoledì 10 gennaio 2024

PASSO PASSO



 
Non so  quanto potrebbe servire uno scioglimento formale delle organizzazioni estremiste pronte a ricostituirsi con altri nomi ed altri simboli finché il credo nella violenza coverà sotto la cenere.
 Certo che sarebbe comunque doverosa una  formale dichiarazione di ripudio ed estraneità da certe manifestazioni nostalgiche e non proprio folkloristiche, da parte  di chi rappresenta il Paese.
Per ricordare ai più vecchi, ma soprattutto avvertire i giovani, quanto pericoloso sia trascurare certe derive.


PERDONO D'UFFICIO

 




 La Commissione Giustizia del Senato approva l'abrogazione del reato di "abuso d'Ufficio".
Una misura fortemente voluta dal Ministro Nordio e molto auspicata da molti amministratori della cosa pubblica (dai Sindaci in particolare), che farà chiudere un occhio alla giustizia.
Molto probabilmente tutti e due.

martedì 9 gennaio 2024

ARCELOR MITTAL



 
Il colosso indiano, attuale socio di maggioranza delle acciaerie ex ILVA di Taranto, rompe le trattative con il Governo per una ricapitalizzazione tesa a salvare l'Azienda. 
Troppi i soldi necessari non solo a pagare le bollette reclamate dai fornitori ma al necessario ed obbligatorio risanamento dell'Azienda, peraltro già conosciuto da Arcelor Mittal al momento dell'aggiudicamento della gara di acquisto della Società.
Deprecabile e probabilmente anche illegale il suo comportamento ma sicuramente non nuovo nella storia delle privatizzazioni italiane degli asset strategici che purtroppo sembra non aver  insegnato alcunché ai nostri politici.

lunedì 8 gennaio 2024

IL SEGGIO




 Fabio Martini, il conduttore di Primapagina da oggi defunisce senza mezzi termini "una truffa" le finte candidature alle elezioni europee tese solo per una ragione politica interna e senza una realistica intenzione di abbandonare le cariche Istituzionali oggi ricoperte che, peraltro, sarebbero poi, in caso di elezione, incompatibili.
Ovvio che si parla dell'eventuali candidature di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini tese solo per attirare voti  per poi farli contare nella competizione domestica sotto traccia tra Lega e FdI, con un evidente disinteresse per il Parlamento Europeo.
Ma a questo tipo di truffe l'elettore italiano purtroppo è già stato anestetizzato attraverso le diverse versioni di leggi elettorali (gli ellum) tesi più a garantire le poltrone che alla scelta dei candidati più capaci nel raggiungimento di un programma.
 

domenica 7 gennaio 2024

PREPARATIVI

 


 

Finite le feste di Natale ma l'organizzazione non sta ferma.
 Sono già iniziati i preparativi per il prossimo fine anno. 
Auguri, ai palestinesi in particolare.


sabato 6 gennaio 2024

EPIFANIA


 

Anche quest'anno l'Epifania tutte le feste si porta via.
Oddio  per molti non sono state proprio "feste"  anzi!!!
Abbiamo un anno per rimediare ai danni, speriamo che basti ma sarà difficile.
In ogni caso auguri.
 



NON RICATTABILE



 
Giorgia Meloni non manca mai, come nell'ultima conferenza stampa, di lamentare una sottile battaglia di logoramento interna alla maggioranza.
"Qualcuno mi tradirà" sembra dire (forse montandosi un po' la testa), non fa nomi è vero, ma lei sa benissimo a chi si riferisce e quel "qualcuno" sa benissimo di essere lui.
Il film della campagna elettorale è appena iniziato, bisogna solo aspettare.

 

venerdì 5 gennaio 2024

DEFERENZA STAMPA


 

Tre ore e mezza di conferenza stampa per un Presidente del Consglio italiano penso sia un record.
Per il resto, come ha osservato acutamente un ascoltatore di Primapagina, la Conferenza  non ha certo  brillato, vuoi per la proibizione di replica da parte dei giornalisti vuoi per la mancanza di domande scomode relative al programma di Governo sui problemi più scottanti quali il Debito Pubblico, il Patto di stabilità, la Sanità, l' Ilva ecc. ecc.  e vuoi ancora per l'eccessivo (e funzionale) interesse per gli argomenti di distrazione di massa.


giovedì 4 gennaio 2024

DIRITTO D'ASCOLTO

 


Come spiegato bene dall'articolo di Avvenire richiamato stamane a Primapagina non c'è bisogno di un nuovo reato per punire le sommosse in carcere visto che sono già previsti i reati  di vandalismo e di violenza connessi ma soprattutto non c'è bisogno del nuovo reato di "resistenza anche passiva" previsto in un articolo del nuovo disegno di legge in materia di sicurezza.
Verrebbe persino punito il rifiuto di un carcerato di farsi la doccia o di altri atti di disobbedienza  civile tesi, il più delle volte, a denunciare situazioni di degrado  e che probabilmente più ascoltati potrebbero evitare quelle rivolte violente che si vorrebbero evitare. 

mercoledì 3 gennaio 2024

O LA BORSA O LA VITA




Hanno un bel predicare Bergoglio e Mattarella. 
Sono le armi a farla da padrone nelle Borse Mondiali che per il resto faticano a crescere.
Previsti ordinativi  di otre 800 miliardi di dollari entro il 2025,  con un incremento dall'ultimo biennio del 300%.
Il grosso ovviamente per l'industria bellica ma anche le armi portatili riscuotono un discreto interesse.

lunedì 1 gennaio 2024

LA LUCE IN FONDO AL TUNNEL




Tomaso Verdini  accusato di reati legati al pilotaggio degli appalti per i  lavori di manutenzione dei tunnels dell'ANAS raggiunge il padre Denis già ai domiciliari per reati analoghi.
Valga per lui la presunzione di innocenza fatta salva però per noi anche la presunzione che qualcosa non vada.
Riusciremo finalmente a vedere una luce in fondo al tunnel della corruzione? 
Magari semplicemente attraverso un trattamento meno favorevole per i cosiddetti "colletti bianchi" condannati in via definitiva?