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venerdì 29 novembre 2019

ROBEZOS CRUSOE


Sta finendo il Black Friday, domani è un altro giorno, si vedrà.

VENERDI' PER SEMPRE


"Sarà tre volte Natale..." profetizzava l'indimenticabile Dalla.
Oggi in realtà siamo al "sette volte venerdì" visto che gli imperdibili sconti promessi dal Black Friday dureranno almeno una settimana nel tentativo non solo di rilanciare i consumi ma anche di esasperarli.
Peccato che stipendi e pensioni della classe media (gli altri non hanno bisogno dei saldi) non solo sono bassi ma sono anche una coperta corta che se copre il venerdì non coprirà il Natale.
Resta una tenue speranza che i giovani seguaci di Greta, magari insieme alle sardine, riescano a imporre un modello di futuro diverso.

mercoledì 27 novembre 2019

L'INCIAMPO


Il Consiglio Comunale di Schio boccia la proposta di ricordare le vittime della Shoa con l'apposizione di pietre d'inciampo per ricordare le vittime della Shoa.
Il rischio di alimentare "nuovo odio e divisioni" sollevato dagli esponenti della maggioranza non tiene conto (?) che tale decisione può rappresentare una "bella" vittoria per i movimenti neonazisti in aperta rinascita.

LA SCATOLETTA VUOTA


Lunedi 25 novembre, alla Camera prevista discussione sul decreto pro terremotati, su 630 presenti in aula solo sei deputati!.

Anche coloro che avevano promesso di  moralizzare il comportamento dei parlamentari si sono evidentemente subito adeguati, aperta la scatoletta di tonno ne hanno subito gradito il sapore.

martedì 26 novembre 2019

IL TRUCCO FA MALE


L'indagine ISTAT pubblicata ieri ha scoperto le vere  cause dei troppo frequenti casi di violenza sessuale.
Adesso urge un provvedimento teso ad aumentare la consapevolezza  delle donne sui rischi del loro comportamento.

lunedì 25 novembre 2019

ISRAELI-PALESTINIAN PEACE ROAD MAP


"Le colonie israeliane in Cisgiordania non sono illegali". Così Trump, ignorando le sentenze dell'ONU sui territori occupati, cerca anche i consensi dell'influente comunità ebraica americana e dà una mano al suo collega Netanyahu.
Se questo era il suo più volte annunciato piano di pacificazione per la Palestina stiamo freschi.

domenica 24 novembre 2019

BABBO BEPPE


Beppe Grillo concede ancora una chance a Di Maio.

Lo conferma alla guida del M5S ma come su un'auto con i doppi comandi pronto a correggere le improvvide sterzate a destra del neo patentato.

sabato 23 novembre 2019

NON TUTTO IL "MARE" VIENE PER NUOCERE


C'è da scommetterci, anche l'acqua alta "rischia"  di diventare un'altra attrazione turistica. Dico rischia tra virgolette perchè in effetti sarebbe anche normale che la più bella città del Mondo e i suoi abitanti potessero vivere di un turismo ben regolamentato.
Chissà che il Mose, anche non funzionante, non debba diventare un'ulteriore bene da tutelare!

venerdì 22 novembre 2019

BENVENUTI IN MARE APERTO


Come non salutare con piacere la voglia dei giovani di una società diversa, la voglia di una classe politica più onesta e meno menzognera?
 Mi auguro con tutto il cuore che l'entusiasmo prodotto con l'iniziativa di Bologna prosegua e possa dare i frutti sperati  messi nero su bianco nel manifesto "Benvenuti in mare aperto".
Temo solo che le sardine possano diventare un boccone molto gradito. Come i grilli:  impanati e fritti!

domenica 17 novembre 2019

IL PESCE DI NOVEMBRE


Quattro ragazzi hanno giocato un inaspettato scherzetto per Salvini riuscendo a radunare più di diecimila persone che si sono strette  in Piazza Maggiore a Bologna per una improvvisata  manifestazione in opposizione a quella leghista al PalaDozza.  Oggi si replica a Modena.
Dopo la scatoletta di tonno di Grillo ora è il momento delle "sardine"  del PD, auguri.

sabato 16 novembre 2019

"L'ILVA SI SALVA CON I ROBOT"


Così Casaleggio due giorni fa in un convegno sull'innovazione tecnologica.
Per carità nessuno pensa che non si debba investire nelle nuove tecnologie e nella Ricerca.
Certo però che ogni tipo di riconversione dovrebbe essere affrontata con dei piani ben precisi che, oltre a calcolare i benefici per le generazioni future, studino prima e attentamente come si possano evitare i sacrifici per quelle presenti; senza il ricorso a inaccettabili misure di puro assistenzialismo
comunque costose  e poco dignitose.
Altrimenti dovremo rassegnarci: In Paradiso la Classe Operaia ce la porteranno i Robots

venerdì 15 novembre 2019

TEST


In attesa che facciano i test sul funzionamento del Mose ho pensato di farne uno io sfruttando un lavoro già fatto nel 2014. Mi pare che l'emersione funzioni benissimo.

giovedì 14 novembre 2019

IL MOSE


Magari potesse parlare. Ci potrebbe raccontare come ad oggi sono già stati spesi quasi 6 miliardi di Euro (circa 1,3 in più di quelli previsti) e non è ancora finito, ci potrebbe raccontare quanti hanno preso tangenti oltre a quelli già individuati dalla Magistratura. Ci potrebbe anche dire finalmente se sarà possibile farlo funzionare nonostante tutto o se sarebbe meglio dargli una martellata e pensare a qualche soluzione diversa.
Iniziando ad esempio dalla migliore manutenzione dei canali che, come diceva una gentile signora veneziana a Tuttalacittà stamane, sono anni che non vengono più dragati.

martedì 12 novembre 2019

LA QUESTUA CHE SCOTTA


Sarebbe veramente molto triste dover scendere a patti con ArcelorMittal chè, più che scendere a patti, mi parrebbe un calare le braghe.
Peraltro la situazione non è semplice e soluzioni  sembra ce ne siano poche oggi dopo che la necessità di una politrica industriale seria, che preveda una presenza della mano pubblica per il controllo degli asset strategici e per la tutela del lavoro, è stata trascurata o dimenticata per anni.
Nell'immediato mi pare resti solo l'accorato appello di Conte alla generosità degli italiani (e della Cassa Depositi e Prestiti!).

MISSIONI SEGRETE


Il Ministero della Difesa ha già sporto denuncia perchè qualcuno ha rivelato i nomi dei soldati feriti in Iraq nonostante facessero parte di una missione "segreta".
Gli americani, a proposito di queste missioni dicono "don't ask don't tell" che in italiano sarebbe "non chiedere, non dire", ma rende meglio l'idea l'adagio "meno sai meglio stai".
Meglio, molto meglio sarebbe, con un po' meno ipocrisia, farci sapere quali interessi reali stiamo difendendo in quei teatri di guerra e come li stiamo difendendo,  senza la patetica scusa dell'addestramento.
Essendo tutto segreto non corriamo anche il rischio di vendere armi a chi poi ci spara addosso?

lunedì 11 novembre 2019

PIGGHIALU PIGGHIALU



Il Sunday Times of Malta svela che ad avvistare i migranti ed a segnalarli alla Guardia Costiera Libica per riportarli  nei centri di detenzione ci pensano da più di un anno le Forze Armate Maltesi in forza ad un accordo tra le parti..
Anche Alarm Phone, la ONG che segnala le barche in difficoltà nel Mediterraneo, denuncia un’intesa che “impedisce alle persone di fuggire da una zona di guerra violando  le convenzioni internazionali per i diritti umani".
Fonti del governo Maltese, interpellate dal giornale, hanno tra l'altro giustificato l'intesa sostenendo che è stata fatta sul modello italiano, quello Minniti non quello Modugno.

domenica 10 novembre 2019

IL VASO DI COCCIO


Dopo le prime bordate a colpi di dazi ora la guerra commerciale tra USA e Cina sembra avviata più o meno lentamente verso un patto di non belligeranza.
Intanto il varo della nuova Commissione rischia ancora un rinvio per la necessità di approvare la nomina di tre Commissari oltre quello che, in attesa della Brexit, dovrà continuare ad essere espresso dal Regno Unito.
Hai voglia di dire che l'Unione fa la forza!

venerdì 8 novembre 2019

IL MURO DI BERLINO


Berlino, 9 Novembre 1989 cade il muro che per 28 anni ha cercato di opporsi alla storia.
E il fatto che non ci sia riuscito non è tuttavia servito da esempio visto che oggi nel mondo sono ben 77 (fonte Avvenire qui).
Quasi che chi lo ha abbattuto non sia stato attento alle spore.
Come i funghi.

MURI VIRTUALI


Domani saranno trent'anni dalla caduta del muro di Berlino. Al grande entusiasmo dei primi tempi sta subentrando la grande delusione per la mancata o incompleta integrazione sociale ed economica tra est e ovest.
Almeno quelli di mattoni, anche se con grande difficoltà,  prima o poi sono destinati a cadere.

mercoledì 6 novembre 2019

COSI' NON VA


Come si supponeva non è solo la mancanza dello scudo penale a causare la disdetta del contratto di acquisizione dello stabilimento di Taranto. I franco-indiani di ArcelorMittal fatti i conti hanno capito che così com'è oggi l'ILVA non è un affare punto.
Tutte le considerazioni sui livelli occupazionali e sulle bonifiche ambientali per queste enormi imprese multinazionali non contano nulla e lo sappiamo tutti e da tempo ma ciò non sembra aver fatto mai capire alla nostra classe politica la necessità di una politica industriale in cui la mano pubblica non serva solo per la cassa integrazione "a babbo morto" ma pesi nei Consigli di Amministrazione per vedere un po' più lontano dal semplice maggior profitto.
Perchè parlare sempre  solo di nazionalizzare o privatizzare ? Si deve per forza regalare o prendersi sempre il carico intero di gestioni sbagliate? Non esistono soluzioni diverse senza parlare di
Comunismo o eccesso di Statalismo? Chiedere in Francia o in Germania.

UNO SCUDO ERGA OMNES


Dubito fortemente che il problema per ArcelorMittal sia la mancanza dello scudo penale, o meglio questo potrebbe essere solo uno dei motivi per i quali non considera più conveniente proseguire nell'acquisizione dell'ex ILVA. Fosse solo per questo il Governo al grido sabaudo di "coraggio scapuma" è pronto a fare una prammatica ritirata ripristinandolo addirittura erga omnes.

martedì 5 novembre 2019

IL PATTO D'ACCIAIO

Oggi i fulmini si abbattono sulla mancata protezione penale dei vertici di ArcelorMittal.
Io però non ho ancora capito se si parla di un provvedimento che avrebbe scagionato
i nuovi proprietari dalle colpe delle passarte edizioni o dalla condizione degli
stessi di essere scagionati da qualunque danno ambientale anche futuro.
Giusta nel primo caso la presa di posizione della Società, più discutibile nel secondo; possibile anche  che dietro il suo disimpegno  ci siano valutazioni di altro tipo.
In ogni caso siamo davanti ad un altro caso Alitalia per cui le colpe risalgono nella notte dei governi,
con la sola certezza dell'incapacità (per esser buoni) della nostra classe politica.
Facile che si faccia ricorso ad un altro  commissariamento della Società, in attesa di quello del Paese.

domenica 3 novembre 2019

MEMORANDUM LIBIA


A un giorno dalla scadenza dell'accordo siglato con il governo Libico nel 2017 per la "gestione" dei migranti,  il Governo ha ufficialmente comunicato l'intenzione di ridiscuterlo.
Per il momento  quindi andrà avanti come stabilito dagli accordi originali siglati da Minniti e secondo gli altri accordi  intervenuti nel frattempo tra le parti  opportunamente segretati come si può leggere qui sull' Avvenire, .
Che la minaccia dell' "invasione"  sia un ricatto che vale un tesoro lo hanno capito tutti, meno che la UE.

PLASTIC TAX


E' davvero così dannosa questa "plastic tax" o è solo un nuovo tormentone per tenere sulle spine Conte? Che comunque può stare tranquillo, i voti  del nuovo partito di Renzi, come i capelli di Sansone, non sono ancora cresciuti abbastanza.

sabato 2 novembre 2019

MANOVRA 2019


Eh se potesse parlare questa casa!
Ammetto che la stessa battuta, un po' variata nella vignetta per non essere troppo ripetitivo, l'ho già sfruttata nel 2013 mi pare Governo Letta.
Gira che ti gira poi alla fine ogni manovra economica ha sempre dovuto fare i conti con la propagandistica  abolizione dell'ICI.
Questa è la volta dell'accorpamento" IMU/TASI ideato da Gualtieri.
Intanto la tanto auspicata riforma del Catasto continua ad aspettare.

venerdì 1 novembre 2019

NEW SON OF A BITCH CERCASI


Eliminato Al Baghdadi spunta il nuovo aspirante a pericolo pubblico n. 1 per gli USA e per il Mondo.
Il nome annunciato dall'Isis è quello di Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi. Un veterano delle guerre in M.O. che sarebbe passato anche lui, come il precedente, dalle prigioni americane in IRAQ.