A ME MI HA ROVINATO LO SPREAD (cit. Petrolini)

 

 Ora è ufficiale. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni da Malta dove si discuteva di immigrazione coglie l'occasione per denunciare quel "complotto" che starebbe preparando la sua caduta, in favore di un nuovo "Governo Tecnico", attraverso la preoccupante salita dello SPREAD.

E' purtroppo un giallo già visto, con i precedenti illustri,  in cui però anche lì il vero assassino non era lo SPREAD (che è solo il maggiordomo)  ma il nostro solito incorreggibile DEBITO PUBBLICO.

 

IN ALTO MARE

Dopo la disponibilità a capire le ragioni italiane  di Francia, Spagna e Germania la questione dei migranti sembrava aver trovato una piccola apertura.
Non certo una soluzione definitiva ma uno spiraglio che comunque rompeva il fronte dei paesi ostili a qualunque ipotesi di asilo.
Bocciata la proposta italiana di rovesciare gli accordi di Dublino sulla base della nazionalità delle navi che operano i salvataggi , il Ministro Piantedosi ha abbandonato il Consiglio UE  e tutto sembra essere tornato. è il caso di dire, in alto mare.
Certo che un accordo sia pur minimo avrebbe portato acqua al mulino della Meloni ma francamente non credo in un "complotto" come alcuni ipotizzano anche se non si può trascurare il peso delle prossime elezioni europee.
 

LO SPOT AUTOFERTILIZZANTE

Lo spot della ESSELUNGA  non mi è sembrato particolarmente originale, con quello che costa la pubblicità in TV un po' lunghino e anche un tantino ruffiano ma, forse anche per quello,  si sta ripagando alla grande. 

Sarà per l'endorsement della Meloni ma mai come in questa occasione il tabù della pubblicità  gratuita è stato sforato sulle reti Rai.
Quell'Agenzia sa il fatto suo.

LA SUA AFRICA

 

 

La Francia sta assistendo al lento scioglimento dei legami storici (ed economici !) con l'Africa. 
Ieri, dopo il golpe militare,  Macron ha annunciato il ritiro dell'Ambasciatore anche dal Niger dopo l'sbbandono già avvenuto in Burkina Fasu e Mali.
 Il recente riavvicinamento di Palazzo Chigi con l'Italia sarà anche dettato dal desiderio di "non lasciare sola l'Italia", ma non sarà che anche la Francia tema di essere lasciata sola?

TOMBATI

 Giornata di funerali laici. Ho l'impressione però che quello di Giorgio Napolitano venga quasi oscurato dai commenti sulla scomparsa di Matteo Messina Denaro al quale, oltre ai delitti e reati appurati si addebitano tutti quelli dei grandi misteri e stragi irrisolti. 

In effetti l'occasione per archiviarli è ottima, direi che può capitare solo ogni morte di "papa".

LAICA

 

Ha fatto molto discutere e molto lo farà ancora  la decisione di Papa Francesco di rendere omaggio alla salma di Giorgio Napolitano in Senato evitando di benedirla e di farsi il segno della Croce, in grande rispetto delle volontà dello scomparso.
Non si può non sottolineare la coincidenza di questo gesto con la recente presentazione della legge che renderebbe obbligatoria la presenza del Crocifisso in ogni ufficio pubblico e che tende a cancellare quella laicità dello Stato voluta dalla Costituzione.

IL RI(S)CATTO

 

Si stenta a credere che chi ha pensato di offrire ai migranti in attesa di permesso umanitario la possibilità di pagare la cifra di circa 5000 Euro in alternativa alla reclusione nei CPR, non abbia pensato all'analogia con quanto stanno facendo quei vergognosi trafficanti di uomini che stiamo cercando di "combattere in tutto il globo terracqueo". Eppure è vero ma non c'è da ridere.

AUTUMN IN NEW YORK

Primi segni autunnali nel sostegno mondiale all'Ucraina. L'accoglienza freddina dei repubblicani alle richieste di nuovi aiuti militari di Zelensky si accompagna allo stop della fornitura di armamenti deciso dalla Polonia.

Evidente la preoccupazione di tutti di una prossima lunga e fredda stagione invernale.

ONU - AUTUNNO 2023

 

Ieri sll'Assemblea Generale dell'ONU  Zelensky ha chiesto, in pratica, l'estromissione della Russia dalle decisioni del Consiglio di Sicurezza.
Una richiesta inutile (e lui lo sa) in quanto le regole le hanno stabilite i vincitori dell'ultima Guerra e non sono certamente emendabili a maggioranza. 

Vero è che se erano logiche e utili all'epoca oggi il mondo è cambiato e l'ONU sembra sempre più inadeguato a gestirne la complessità.
Il diritto di veto nel Consiglio di Sicurezza andrebbe abolito e non solo per la Russia ma è illusorio pensare che questa Organizzazione possa autoriformarsi, è più facile che, come per la Società delle Nazioni dopo la prima guerra mondiale, venga sostituita da un'altra ma speriamo di non dovere per questo attendere una terza guerra mondiale

LA TRANSIZIONE

 

La  proprietà della famosa Magneti Marelli ha annuncito la chiusura dello stabilimento di Crevalcore con più di 200 lavoratori.
Si combinano drammaticamente insieme le ragioni della necessaria transizione ecologica, con quelle della volontà di eliminare progressivamente quanta più manodopera  possibile, favorite dalla totale assenza di una politica industriale da parte di una classe politica diciamo miope per essere generosi. 

MISURE EUROPEE

 Il Consiglio di Ministri ha varato le nuove norme sui migranti. 
Previste per la prossima settimana le misure sui minori.

IMPOSSIBILE ITALIA

 Mentre a Roma la Casellati annuncia che il "Premierato" voluto dalla Meloni è pronto per il via libera, a Pontida  Calderoli rilancia la riforma leghista dell'Autonomia Differenziata delle Regioni sicuramente poco gradita dal partito della Meloni. 
Ma il Ministro per gli affari Regionali  è pieno di inventiva e c'è da scommettere che riuscirà  a trovare una formula in grado di accontentare tutti; almeno da qui e per tutta la nuova campagna elettorale in cui siamo già immersi, dopo magari scoprire che sarà stata una nuova porcata.
 

EXTRAPROFITTI

Scende in campo la Marina ma non quella reclamata da Salvini per il blocco navale anti barconi.
Qui gli interessi sono altri.
Nell'ultima Assemblea della Confindustria Marina Berlusconi ha silurato la tassazione degli extraprofitti delle Banche derivati dall'aumento del tasso ufficiale di sconto i cui effetti sono stati applicati immediatamente sui mutui ma non certo sui depositi.
Dove Giorgia Meloni,   abbia trovato quella "stramba idea" di tassare gli extraprofitti non si sa, sta di fatto che è stata già depotenziata parecchio e che alla fine dovrà confessare "abbiamo scherzato".
Oh intendiamoci non che non fosse ampiamente giustificata (forse da studiare meglio). ma una cosa così da lei i suoi proprio non se l'aspettavano.

DO UT ... MES

 

A Santiago de Compostela L'Eurogruppo spingerà nuovamente per sbloccare la ratifica del MES da parte dell'Italia.
Dal Governo Conte bis in poi che l'aveva firmato, l'adesione al Meccanismo Europeo di Stabilità è sempre stata osteggiata principalmente dalla Lega che anche adesso promette battaglia in Parlamento.
Comprensibile l'imbarazzo di Giorgetti che sul superamento delle regole del Patto di Stabilità sta cercando da tempo di ammorbidire le posizioni dei paesi  "virtuosi".

OCCHIO NON VEDE ...

 

OCCHIO NON VEDE
Il Cancelliere Sholz si è tolto la benda dall'occhio ferito durante il jogging ma ne ha messa immediatamente un'altra per far finta di ignorare quello che sta accadendo a Lampedusa.
Insieme all'amico Macron ora riscopre quel famigerato accordo di Dublino che purtroppo, anche per colpa italiana, ha sancito la responsabilità del Paese di primo approdo dei migranti mentre tutti sembravano concordi nel considerarlo penalizzante per il nostro Paese.

Quel treno per Vostochny

 

Il treno blindato di Kim Jong-Un è arrivato in Russia.
Nel centro spaziale di  Vostochny i due leader si sono incontrati per confermare una alleanza che, in questo momento, risulta preziosa   soprattutto per la fornitura di armi e munizioni di cui la Corea del Nord abbonda mentre Putin, in Ucraina, sembra in grosse difficoltà 

RASCHIARE IL MATERASSO

 

 

Tremano gli amanti del "materasso", non quello della canzone di Arbore, quello con  cui tradizionalmente si intende il luogo in cui si "nascondono" i soldi.
Il Governo Meloni, in grave mancanza di cassa, pensa di istituire una tassa sui capitali nascosti con la solita promessa di condono per chi, spaventato, uscirà allo scoperto.
Certo che in molti casi si tratta di evasione da lavoro nero o peggio ma in questi casi il "materasso" non si trova certo in Italia ma sicuramente all'estero, in qualche paradiso fiscale, non necessariamente lontano geograficamente, ben protetto da meccanismi di "privacy" estremamente rodati e, qui sta il bello, persino legalizzati dalla finanza internazionale.
Qualche briciola ci sarà anche qui, ma attenzione, si può usare anche la piastrella della cucina non perché si vuole frodare il fisco ma perché  si temono meno i ladri delle Banche.

AVERCENE DE SORELLE !

 

Dopo il cognato Giorgia Meloni piazza anche la sorella nel Governo. 

Familismo ? Nepotismo ? Chi è senza peccato lanci la prima pietra

DAMNATIO MEMORIAE

 

Buoni o meno tutti  i provvedimenti più significativi del Governo Conte sono stati cancellati dalla Meloni.
Dopo la demolizione ideologica del Reddito di Cittadinanza e al disconoscimento del Bonus 110 ora anche l'imbarazzante accordo con la Cina è stato diplomaticamente neutralizzato con una serie di promessi scambi commerciali che comunque bisognerà vedere quanto graditi dagli USA.

  

TIMEO TOTI ET DONA FERENTES

 Oggi una catena umana da Vado a Spotorno tenterà di convincere il Presidente della Regione Liguria  sull'inopportunità della collocazione del rigassificatore in pieno Paradiso dei Cetacei a meno di 3 km dalla costa e dalle spiagge.
L'accusa un po' banale di essere dei "terrapiattisti"  nei confronti dei contrari non ha fatto che risollevare i molti i dubbi sulla poca pericolosità dell'impianto  di fronte alle misure di compensazione promesse da Toti per il territorio.

GRANCHIO BLU

Volare oh oh... 
E già, perché a volare è il prezzo (fino a 11 € al kg. !). 
Chi lamentava i danni provocati dall'invasione di questo crostaceo deve ammettere di aver preso un granchio.

OBBLIGO SCOLASTICO

In quello che ormai viene chiamato "decreto CAIVANO" molte le ipotesi di intervento per ripristinare la legalità nelle periferie degradate. 
Come rimedio contro l'abbandono scolastico,  considerato giustamente una delle cause dell'aumento della delinquenza giovanile, viene anche ipotizzato il carcere per i genitori che non mandano i figli a scuola. Senza  considerare che purtroppo in quei contesti e in molti casi ci sono già. 

VENEZIA 2024

 

Per cercare di evitare che Venezia diventi una Disneyland deciso, dal 2024, il pagamento di un biglietto di ingresso che sancisce il fatto che lo è già diventata.
Soluzione difficile quella dei troppi visitatori è vero, ma il ticket di entrata potrà risolvere il problema?
Che la chiave sia economica non c'è dubbio, I B&B hanno in parte privatizzato quello che è sempre stato un appannaggio delle grandi catene alberghiere ma contribuendo all'aumento dei flussi turistici anche delle fasce più popolari.
Io non credo che i 5 euro previsti possano costituire un freno significativo ma se fosse sarebbe giusto?
Attendo qualche considerazione dagli amici veneziani senza dubbio più  titolati per esprimere un giudizio.

L'ANTIGRAZIOSO DISCONOSCIUTO

     

E' probabile che il superbnus edilizio non sia proprio una bellezza ma questo disconoscimento tardivo da parte soprattutto della Lega si scontra con il gradimento che ha avuto molto probabilmente anche da larghi strati del suo elettorato. 

BONUS FACCIATE

 

Il Ministro Giorgetti al forum Ambrosetti incolpa il famigerato "Bonus 110" di tutti i guai delle difficoltà della prossima Legge di Bilancio. Conte invece ne rivendica  i benefici in termini di PIL e occupazione.
Di certo la trovata del 110% doveva essere meditata più attentamente anche sapendo quanti "furbi" sia capace di produrre  il nostro Paese, e con quanta velocità,  quando si prospetta un piatto ricco.
Vista la situazione sarebbe opportuno mantenere solo  il "bonus facciate".  

VIA DELLA SETA

Un compito difficile quello di Tajani oggi a Pechino: non rinnovare il patto della "via della seta" per sconfessare l'imprudente apertura di Conte, mal digerita dagli USA,  ma contemporaneamente non perdere i vantaggi economici derivanti dagli accordi commerciali sottostanti.

Ci vorrà molta fantasia, ma su questo terreno siamo abbastanza bravi.

USTICA - IL TORTO DI STATO

 

Non molto chiari (comunque molto sottili) i motivi delle esternazioni di Giuliano Amato sulla strage di Ustica.
Peraltro non nuove, Cossiga lo ha preceduto da tempo, in qualità di PdR, senza grandi risultati. 
Giorgia Meloni, come molti altri, chiede le prove e afferma l'inesistenza di secretazioni a riguardo. 
Potrei sbagliare ma forse dimentica che nel 2020 erano stati chiesti altri 8 anni di  mantenimento del segreto.

Ne riparleremo (forse) nel 2028.

SEGNALI PREOCCUPANTI

 

Si profilano responsabilità "umane" per l'ultimo tragico incidente ferroviario. Un esito quasi scontato ma non certo tranquillizzante visto che in epoca di Intelligenza Artificiale il sempre possibile errore umano non venga impedito da un sistema di controllo automatizzato come per la TAV ma ci si affidi ancora alle segnalazioni telefoniche