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giovedì 30 novembre 2023

COP28 2023 - DUBAI




Con qualche assenza importante (USA e CINA) è partita la 28 Conferenza mondiale voluta dall'ONU per affrontare il cambiamento climatico.
La scelta della sede di questa edizione e la conseguente Presidenza degli Emirata Arabi Uniti ha fatto storcere il naso ai molti che attribuiscono tutte le colpe del riscaldamento globale ai combustibili fossili.  
Se è vero però che è dal petrolio che deriva l'enorme ricchezza del Mondo Arabo è anche vero che gli stessi, con un occhio molto lungo, stanno investendo parecchio nella transizione ecologica e che  l'abbandono dei combustibili fossili sarà (se lo sarà) solo il frutto di accordi politici globali che coinvolga tutti i consumatori e tutti i produttori, non uno escluso.
E' giusto quindi chiedersi se questa edizione non sia solo un'occasione per stringere nuovi accordi commerciali ma, come si dice, "non si può chiedere ai tacchini di votare per il Natale".
 

mercoledì 29 novembre 2023

PIETRE E MATTONI



 
Ieri Netaniahu ha posto la prima pietra per un nuovo insediamento a Gaza annunciando l'intenzione di espandere ulteriormente quelli esistenti e aggiungerne altri. 
Di tutto si potrà accusarlo ma non di essere cinico e chiaro, resta un mistero perché si continui a parlare dei due Stati senza capire su che porzione di territorio potrà contare quello palestinese visto che sia Gaza che la Cisgiordania per Israele è come non esistessero più.

lunedì 27 novembre 2023

PENSACI GIACOMINO


 

Ieri il CDM ha approvato due Decreti attuativi della Riforma della Giustizia. Il primo riguarda le "pagelle" che potranno essere date ai magistrati sui risultati della loro attività processuale. 
I voti ovviamente influeranno sulla loro carriera ed è difficile non capire quanto rischino di incidere sull'oggettività dei loro giudizi.
Una riforma del genere, solo apparentemente giusta, presuporrebbe che ad assegnare i voti fosse  un'entità veramente indipendente e al di sopra di ogni sospetto in cui nessuno oggi in Italia pensa credere.
Forse si potrebbe ricorrere alla ChatGPT o meglio attendere ancora un po' e lasciare il compito alla mitica futura Artificial General Intelligence.

NETAMIAU

 



 
Ieri il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha visitato uno dei tristemente famosi tunnel di Gaza. 
I topi ovviamente erano già scappati ma lui ha promesso di continuare a dargli la caccia in tutto il mondo.
La cosa importante per il momento è che duri la tregua e che si possano liberare più ostaggi che si può.

domenica 26 novembre 2023

INTELLIGENZA ARTIFICIALE GENERALE (AGI)




 Cosa c'è dietro all'improvviso licenziamento di Sam Altman  e all'immediato suo reintegro come  CEO di OpenAI la startup creatrice del clamoroso successo di ChatGPT?
In genere dietro a questi avvenimenti ci sono storie di soldi, e anche qui sicuramente ci sono  ma, vista la materia trattata, alla base sembra ci sia anche la paura.
La paura che  il sogno di  Altman  possa diventare un mostro e che sfugga dalle mani dell'uomo con dei danni molto più grossi di quelli che sta già provocando quel  meraviglioso  sistema super esperto ma non intelligente che è ChatGPT.
Le ambizioni dell'Intelligenza Artificiale GENERALE sembrano essere altre, mirano alla creazione di un'entità assoluta, un DIO artificiale di cui potersi fidare ciecamente, sicuri che le sue risposte saranno sempre quelle giuste, senza dubbi di sorta, neanche quello che dietro possa esserci Microsoft.
E anche se il Consiglio di Amministrazione di OpenAI  ha poi fatto marcia indietro è interessante che si siano posti il problema. 

 

sabato 25 novembre 2023

PREISTORIA




 Oggi si celebra la giornata contro la violenza sulle donne. 
Tanto per trovare un colpevole si riscopre il Patriarcato come origine della pretesa superiorità del maschio e di conseguenza del suo preteso diritto al possesso esclusivo e alla violenza.
Molti studiosi collocano l'origine del Patriarcato a circa 3000 anni fa ma alcuni pensano potrebbe essere molto più vecchio.  

giovedì 23 novembre 2023

SERVIZIO NAVETTA



 
Visto cosa c'è in giro non mancherebbero le notizie da prima pagina ma il "caso" della fermata a richiesta  della Freccia Rossa fa tendenza e quindi mi adeguo.
Non mi pare che in questi casi consentire una fermata aggiuntiva sia così scandaloso, il problema è che non tutti i passeggeri dei Freccia Rossa  dispongono di un servizio navetta Blu.
 

martedì 21 novembre 2023

CASO RISOLTO ?


 Sarebbe bene che il dibattito sui femminicidi non si placasse passata l'emozione provocata dall'uccisione della ragazza di Padova.
Evidenti  la presenza, talvolta insospettata, delle pulsioni di possesso esclusivo e di prevalenza dell'ego maschile che la cultura avrebbe dovuto tenere sotto controllo.
No, caro Sherlock, il caso non è ancora risolto.
 



 

lunedì 20 novembre 2023

TONNO ARGENTINO




 Javier Milei vince le elezioni presidenziali in Argentina. 
 Si definisce anarco-capitalista antisistema e  ha vinto promettendo una lotta estrema alla "casta governativa" definita incapace e corrotta. 
Il suo comizio corredato di motosega è diventato virale.
Ora tocca a lui cercare di aprire la "scatoletta"
Questa volta il tonno è argentino ma è un copione che in Italia abbiamo già visto.

domenica 19 novembre 2023

STATO D'ANIMO



Mi pare di percepire che questo sia un po' uno stato d'animo generale, me compreso.

E non c'è solo la mancanza di luce in fondo ai tunnel di Gaza a provocarlo, dalle altre guerre, ai femminicidi, ai disastri climatici, ai disagi giovanili ecc. ecc. tanti i motivi per cui si sente l'esigenza di un cambiamento dei valori sbagliati su cui ci siamo evidentemente accomodati in troppi.


  

sabato 18 novembre 2023

T'AMO O PIO BOVE ...




 ".. che mite un sentimento di vigore e di pace il cor m'infonde" recitava il vecchio Carducci.
Di vigore senz'altro,  mite e di pace un po' meno vista l'aggressione  dell'onorevole Della Vedova che manifestava davanti a Montecitorio conro l'approvazione della legge che proibisce la produzione e il consumo in Italia della carne coltivata.
In realtà la legge più che a salvaguardare la razza bovina italiana mira a salvaguardare gli interessi degli allevatori.
Il che non sarebbbe sbagliato se non vi fossero anche altri interessi da tutelare e se non fosse che comunque la ricerca sulla carne coltivata (ancora lunga) non potrà essere fermata né il suo consumo proibito, qualora approvata in Europa, nemmeno in Italia.
 

venerdì 17 novembre 2023

LA RAGAZZA CON LA PISTOLA




 Ieri il CDM ha varato un nuovo Decreto Sicurezza. 

Vengono previsti nuovi reati ed aumenti di pena per quelli esistenti  oltre ad altri provvedimenti  sulla cui efficacia si dovrà attendere ma che  sotto il profilo identitario sono destinati ad operare immediatamente.

 

giovedì 16 novembre 2023

GIOCO DI PRESTIGIO


 

 Netanyahu si sta giocando tutto con la cinica distruzione di Gaza, senza alcun riguardo per gli abitanti, vecchi, donne e bambini, nel tentativo di sradicare il terrorismo di Hamas e di salvare la propria carriera politica. 
Due obiettivi che potrebbero però rivelarsi solo un'illusione

martedì 14 novembre 2023

SCIOPERO GENERALE




 I sindacati CGIL e UIL hanno proclamato per il 17 novembre uno Sciopero Generale ma il Garante lo ha declassato  rendendo possibili le limitazioni previste dalla legge per gli scioperi settoriali.  
Ma è giusto  limitare uno "Sciopero Generale" il cui scopo è quello di misurare il consenso popolare del Governo ? 



lunedì 13 novembre 2023

TODOS CITTADINI !

 




 E' misterioso il motivo per cui ci sentiamo più coinvolti per la morte della piccola Indi che di quella dei neonati degli Ospedali di Gaza.
Per lei purtroppo non c'era alcuna possibilità di guarigione neanche con il trasferimento al Bambin Gesù.
Trovo  però deprecabile che questo naturale coinvolgimento emotivo sia stato sfruttato ideologicamente, per raccogliere consensi per  attribuirsi il primato della difesa della vita.
Bastasse la concessione della cittadinanza !

domenica 12 novembre 2023

TIMEOUT PREGO

 


A Gaza, se si arriverà ad una tregua, non sarà purtroppo per la preghiera del Papa.
Nello sporco sport della guerra, contrariamente a tutti gli altri, pare non esistano regole e comunque quelle poche che esistono nessuno, nemmeno quelli che dicono di crederci, si sognano di rispettarle pur di vincere una partita.

venerdì 10 novembre 2023

IL REGISTA




 Sta suscitando scandalo l'ipotesi che i reporter che hanno filmato il blitz del 7 ottobre, compreso tutte le violenze compiute dai miliziani di Hamas, sapessero in anticipo quanto sarebbe accaduto. 
Difficile sapere se è vero o se, come giornalisti, abbiano osservato semplicemente il dovere/diritto di cronaca.
Sta di fatto che ormai da tempo gli "spot" sono diventati essenziali per la propaganda di ogni fazione su tuttI i media possibili, poco importa a chi ne viene affidata la realizzazione.

giovedì 9 novembre 2023

I SENZA PATRIA




Si sta discutendo del futuro di Gaza o meglio di tutti gli abitanti che sopravviveranno alla guerra. Netanyahu anticipa l'intenzione di mantenerli sotto stretto controllo a tempo indefinito, l'Egitto esclude la possibilità di accoglierli nel Sinai, la Giordania ne ha già troppi e i coloni in Cisgiordania vorrebbero mandare via i palestinesi che stanno già li. 
Il G7 di Tokio si è concluso riproponendo la soluzione di "due Stati che possano vivere pacificamente vicini" come se questo non fosse evidentemente impossibile oggi più che mai, manca una vera proposta realistica ma soprattutto manca l'autorità in grado di imporla.
E allora l'Europa si prepari a respingere un nuovo flusso di migranti senza patria. 

mercoledì 8 novembre 2023

MERCATINO DELL'USATO




Dal vertice di Bletchley Park emergono tutte le preoccupazioni sollevate dal progressivo utilizzo dell'Intelligenza Artificiale in tutti campi e non tanto la paura  di un utilizzo improprio quanto di poter passare da utilizzatori ad utilizzati o addirittura superflui. #intelligenzaartificiale #AI

martedì 7 novembre 2023

AURORA BOREALE ?


 

No, non è l'aurora boreale.


LONTANO DAGLI OCCHI


  


 
E' difficile capire quali siano i pregi della soluzione tanto esaltata oggi della delocalizzazione in Albania di due centri per l'identificazione dei migranti salvati nel Mediterraneo. 
Uno, ma ho dei dubbi, potrebbe essere la disincentivazione a partire con una prospettiva di finire in Albania. 
Un altro, più probabile, sta nella convinzione che allontanando il problema lo stesso non esisterà più.
Un po' come Sunak sta provando a fare con il  Ruanda.
Vero che l'ONU sembra contraria per i soliti vecchi e logori motivi umanitari, ma l'ONU ormai chi la sente più?

DUE TORTI



Leggendo quanto ha detto il Segretrio Generale dell'ONU Guterres francamente non ho trovato nulla che dovesse farlo vergognare come gli ha chiesto il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen. 
Credo che nessuno stia dimenticando gli ostaggi israeliani in mano ad Hamas solo che non si può dimenticare neanche la sorte degli altri ostaggi rappresentati da tutta la popolazione civile di Gaza.
Ho paura che il braccio di ferro di Israele con Hamas abbia un solo epilogo possibile. Mi vengono i brividi pensando a quello analogo di Beslan. 

domenica 5 novembre 2023

LUCI DEL RIBALTONE

 


Il DL della Riforma Costituzionale presentato alle Camere, ispirato principalmente alla governabilità, punta decisamente sul "Premierato" e sull'elezione diretta del Presidente del Consiglio che, a questo punto, potrebbe finalmente e a buon titolo essere chiamato "Premier".
Gli odiati "ribaltoni" e i cambi di casacca, ora criticati da tutti ma con cui la classe politica (nessuno escluso) ha da sempre governato l'Italia, dovrebbero essere cancellati per sempre.
Il Diavolo però, come si dice, si nasconde nei dettagli e l'elezione diretta  del Premier viene subito depotenziata mediante quel piccolo particolare, bislacco ma non troppo, dell'incarico ad un parlamentare della stessa maggioranza prima di poter sciogliere le Camere.
Mi pare si vogliano abolire i ribaltoni ma che non si creda molto nella tenuta della maggioranza, sarò maligno ma anche Giorgia Meloni ha tenuto a precisare che lei questa cosa qui mica l'ha mai capita.
O forse l'ha capita anche troppo bene.

venerdì 3 novembre 2023

E DOPO ?



 
Neanche Blinken ha convinto Netanyahu a sospendere la sistematica distruzione di Gaza.
L'eliminazione di  Hamas ha la priorità rispetto ad ogni altra considerazione anche a costo di vittime civili e il sacrificio molto probabile degli ostaggi. 
Ora l'obbiettivo immediato è quello di fare terra bruciata. 
Manca un'idea di quello che potrà nascere da queste macerie che non sia altro odio, altre guerre, altro dolore.

giovedì 2 novembre 2023

Férmati !

 




 Ora che è l'IDF ha completato l'accerchiamento di Gaza City, dopo un numero imprecisato di vittime civili e innocenti, gli USA pressano Netanyahu perché sospenda questa folle violenza che ormai assomiglia più ad una vendetta che alla necessità di fermare HAMAS.
Se non altro per conservare ancora un briciolo di speranza di salvare qualche ostaggio.
E se non ci riesce Biden...


 

INCIAMPI



 L'ideologia nazista è sempre lì in agguato. 
Come un virus è sempre latente nel mondo e aspetta solo che si abbassino le difese naturali del mondo per via di  qualche altra malattia per rispuntare con tutti i suoi dannosi effetti collaterali. 
Vero che col tempo muta ma i sintomi più evidenti ormai li conosciamo.

LA TELEFONATA



 
Certo che la mitica Franca Valeri faceva più ridere ma anche la finta telefonata di un politico africano di alto rango alla Presidente del Consiglio, se non fosse preoccupante, sarebbe molto comica.
E il problema non è tanto la scarsa qualità dei filtri di sicurezza quanto il fatto che, d'ora in poi,  altri interlocutori internazionali della Meloni (quelli veri) , per conoscere il suo pensiero autentico, dovranno fingersi ambasciatori africani.

mercoledì 1 novembre 2023

BUONA FESTA A TUTTI



Ci sarà un Santo protettore anche contro questo tipo di incidente senza la necessità di disturbarli sempre tutti ?