Da quella che viene definita la riforma delle riforme dovrebbe nascere la "terza Repubblica" basata principalmente sul tanto desiderato "Premierato" e sulla stabilità del Governo.
Tra gli altri particolari emersi il ridimensionamento pesante del Presidente della Repubblica, a cui verrebbe tolto il potere di scioglimento delle Camere che però è uno degli strumenti basilari per la tutela della separazione dei poteri.