BUONE VACANZE

 

BUONE VACANZE

A TUTTI

OCCHIO NON VEDE

 

Tutti i giornali sono pieni dei video ripresi in diretta uccisione dell'ambulante nigeriano a Civitanova Marche.

Prima preso a bastonate con la sua stessa stampella poi soffocato con il peso dell'aggressore, tutto documentato.

Da un lato è un bene che la giustizia possa avvalersi di questi riscontri oggettivi nella valutazione dei fatti, dall'altro una triste constatazione che nessuno ha avuto il coraggio di intervenire. 

Sicuramente più per paura, ma la cosa è tremendamente triste.

L'OMBRA RUSSA

 

 Fake o non fake la rivelazione de LA STAMPA circa i possibili retroscena russi sulla caduta del Governo Draghi è l'argomento destinato a polarizzare l'attenzione su questa calda campagna elettorale e probabilmente a durare nel tempo. 

Se vera è grave, se non vera peggio, ma statene certi, non lo sapremo mai. 

In compenso ucciderà definitivamente sul nascere qualunque confronto politico sui programmi.

VOTO SLOT

 

Frenetica attività dei partiti per imbroccare la coalizione vincente.

Potrei comunque scommettere che mal che vada un bonus se lo assegneranno comunque.

WAR INDUSTRY

 

 

L'importante accordo sul grano non ferma i bombardamenti russi e spinge la vice Ucraina Zelenska a chiedere uleriori invii di armi da parte dell'Occidente. Biden alle prese con il pericolo dell'inflazione e della stagnazione non aspetta altro per chiedere al Congresso nuovi stanziamenti che, oltre ad essere benedetti dalla giusta ragione servono sicuramente a sostenere l'industria più importante per gli USA.

Un cerchio perverso che purtroppo sta lentamente precipitandoci verso una catastrofe mondiale.

VU VUTA' ?

 

Ieri dall'Annunziata Letta ha svelato la strategia  del PD in campagna elettorale: centomila volontari andranno a catturare gli elettori sulla spiaggia.

TIRO AL PICCIONE

 

 Appena siglato il difficile accordo di Istambul per il trasporto del grano da Odessa e già messo in pericolo da un lancio di missili. 

Kiev accusa la Russia ma Mosca smentisce. Difficile capire chi può avere interesse a boicottare il positivo risultato della mediazione di Erdogan se non prendere atto che a qualcuno la pace non piace. 

TAM TAM DI GUERRA

 

Ed eccoci nuovamente e ufficialmente in campagna elettorale. Non che fosse mai finita ma ora, terminata la finta tregua della grande coalizione, tutte le diverse tribù stanno preparandosi alla competizione, ognuno con lo stesso armamentario delle precedenti tornate. Deposto il calumet della pace Salvini ha già dissotterrato il barcone di guerra.

IL CORPO ESTRANEO

 

Un Draghi un po' commosso ha salutato e ringraziato il Parlamento alla Camera accolto da un lungo interminabile applauso di tutta l'Aula.

Abbiamo scoperto così che anche i banchieri centrali piangono, nessuna sorpresa per il resto.

SCIOLTO IL PARLAMENTO

 

 Nessuno ha capito il motivo né il momento. Sarà il caldo ?

SCHERZI A PARTE

 

 La mia più che una vignetta è un wishful thinking, non che apprezzi il teatrino messo in scena da tutta la classe politica (Draghi compreso) ma una crisi di governo in questo momento, con la sicurezza di dover votare senza aver neanche provato a cambiare la legge elettorale mi fa paura. Questa sera sapremo, auguri per tutti.

Dice: ma tu pensi che comunque riusciranno a cambiarla entro la scadenza legislativa del Parlamento? 

Anche qui mi sbilancio: NO !

A TUTTO GAS

 

 Missione positiva in Algeria di Draghi e Di Maio. Conclusi accordi per un incremento notevole delle forniture di gas da subito e impegni per ulteriori aumenti futuri. Un bel successo raggiunto sicuramente anche grazie alla credibilità internazionale del Presidente del Consiglio e che accrescerà i dubbi sull'opportunità di una crisi in questo momento.

BIDEN SUL FILO

 

La visita di Biden in Arabia Saudita è stata definita una "passeggiata sul filo del rasoio".
L'amichevole scambio del pugno con il Prìncipe Mohammed Bin Salman è la triste constatazione di quanto poco valga la difesa dei princìpi umanitari e democratici davanti agli interessi più concreti  del petrolio e dell'egemonia politica mondiale.

L'ABBANDONO

 

Si moltiplicano gli appelli al suo senso di responsabilità ma sembra difficile che Draghi ci ripensi anche se probabilmente doveva pensarci prima.

L'INCAUTO MED

 

Il falco Medvedev ironizza sulla caduta del Premier britannico e sulle recenti dimissioni annunciate da Draghi. Come se i nemici della Russia fossero destinati a cadere per le loro colpe non tenendo conto quanto bello sarebbe se fosse vero. Non per lui naturalmente.

VADI !

 

Dopo lo psicodramma della fiducia/non fiducia al Senato Draghi risale al Quirinale da cui era sceso poco prima ma Mattarella non accetta le sue dimissioni e lo rispedisce alle Camere. Crisi evitata o semplicemente rimandata?  Mercoledì vedremo anche perché pare che il M5S sia disposto a qualche accomodamento. 

14 LUGLIO 2022

 

Macron, accusato di aver favorito un po' troppo l'ormai famosa piattaforma UBER quando era Ministro dice che "lo rifarebbe anche domani" speriamo non oggi perché, anniversario della Rivoluzione, sarebbe di brutto gusto.

Curioso che con l'idea di voler eliminare i privilegi in pratica si vogliano favorire quelli dei soggetti più forti, come sta  accadendo in Italia  peraltro.

Tutto sotto la solita scusa del "ce lo chiede l'Europa" dimenticando che ci chiede anche tante altre cose.

 

CRISI AL BUIO

 

Ancora incerto il comportamento del M5S sulla fiducia al Senato.

Draghi avverte che senza l'appoggio costante dei partiti dell'attuale coalizione non avrebbe senso proseguire nell'esperienza di un Governo nato proprio  per l'esigenza di trovare soluzioni condivise per uscire dalla grave crisi pandemica persino aggravata ora dalla guerra russo/ucraina.

STRATEGIA DEL RAGNO

 

 Ci stiamo accorgendo quanto le sanzioni possano essere un boomerang anche per non esserci accorti che Putin la sua tela la stava preparando da tempo. Adesso siamo costretti, come per la turbina del Nord Stream 1, a far finta che non esistano sperando persino che basti.

QUESTIONE DI STILE

 

Una capitale sommersa dai rifiuti non è proprio un bel vedere. Ammesso che si riesca a fare il mega inceneritore o termovalorizzatore che dir si voglia riusciremo anche a farlo funzionare come quello di Parigi, di Copenhagen o di altre numerose capitali oppure saremo sempre debitori della nostra cultura classica... mafiosa?

TWITTELECTRIC

 

Elon Musk ritira l'offerta pubblica di acquisto per Twitter. Un'offerta talmente costosa e azzardata che ha causato un calo in borsa della sua Tesla ma che ora, se ritirata, rischia di far crollare la traballante piattaforma social che già sperava di potersi ricaricare le batterie ultimamamente un po' scariche.

PER LA GIACCHETTA

 

Blinken chiede a Xi Jinping di condannare l'aggressione russa all'Ucraina. Sarebbe veramente un grosso passo se non verso la pace sicuramente  verso l'apertura di trattative che Putin senza l'appoggio della Cina non potrebbe più rifiutare, tanto grosso dico io che potrebbe anche far dimenticare momentaneamente le mire cinesi su Taiwan.

 

BOJO L' EXIT

 

Boris Johnson costretto alle dimissioni d segretario del suo partito e conseguentemente dalla carica di Premier. Molto avranno contato i suoi eccessi libatori ma è più probabile che paghi, come capita spesso per i populisti, l'incapacità di concretizzare le promesse elettorali.

COSCIENZA PULITA

 

La guerra in Ucraina continua a macinare rovine e vittime ma lentamente la stiamo dimenticando, non è più nei titoli adesso è un semplice sottofondo.  Chi chiedeva di non mandare armi è stato accusato di volersi lavare la coscienza  e devo dire che l'accusa mi ha fatto moloto riflettere perché io ero tra quelli, mi chiedo però  se mandarle non è parimenti un modo per lavarsela anche se con l'ammorbidente.

ERDO.. UT DES

 

Non è ancora sicura l'ammissione nella NATO di Svezia e Finlandia. Erdogan pretende l'estradizione dei dissidenti curdi che nel tempo avevano trovato rifugio e accoglienza nei due paesi nordici da sempre considerati strenui difensori delle libertà e della democrazia.

VALLI A CAPIRE

 

Negli USA non si ferma la spirale di violenza motivata da ragioni diverse ma per la quale la facilità di procurarsi un'arma è un fattore determinante. 

La tradizionale parata del 4 luglio è stata funestata dall'altrettanto tradizionale sparatoria e strage nel corteo di Chicago compiuta da un giovane bianco armato di fucile e già arrestato, ma segue di pochi giorni l'altrettanto grave episodio del giovane nero, inseguito dopo un'infrazione stradale e crivellato con 60 colpi dai poliziotti che ovviamente non potevano sospettare che fosse disarmato.

 

I FAMOSI PALETTI

 

Quali le vere intenzioni della visita di Conte a Palazzo Chigi? Insisterà a piantare i paletti considerati irrinunciabili dal M5S con il rischio di una definitiva rottura con il Governo e di una crisi al buio o troverà, prima della mezzanotte, un compromesso onorevole con Draghi? 

MAL COMUNE MEZZO DISASTRO

 

La crescita dell'inflazione preoccupa tutta Europa e in particolare la  Germania che l'ha sempre vista come uno dei peggiori pericoli per la propria economia e stabilità. 

Sarà bene adottare un altro criterio per tenere d'occhio la sostenibilità del nostro Debito Pubblico.

LA QUINTA DEL SORDO

  

Draghi seduto al Prado fa notizia. Sarà anche stato stanco ma certi capolavori bisogna gustarseli con calma.