Tutti i giornali sono pieni dei video ripresi in diretta uccisione dell'ambulante nigeriano a Civitanova Marche.
Prima preso a bastonate con la sua stessa stampella poi soffocato con il peso dell'aggressore, tutto documentato.
Da un lato è un bene che la giustizia possa avvalersi di questi riscontri oggettivi nella valutazione dei fatti, dall'altro una triste constatazione che nessuno ha avuto il coraggio di intervenire.
Sicuramente più per paura, ma la cosa è tremendamente triste.
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