Gli Stati Uniti non hanno mai sottoscritto l'adesione alla Corte Penale Internazionale e così la Russia né la Cina per fermarci alle grandi potenze mondiali.
Ovvia la prudenza ben sapendo che quello che per altri potrebbero essere crimini contro l'umanità per loro sono soltanto legittima difesa dei propri interessi.
Ora Trump si spinge più avanti e chiede di imporre sanzioni contro la Corte Penale Internazionale rea di aver incriminato Benjamin Netanyahu per ciò che ha fatto a Gaza riscuotendo probabilmente un plauso anche dal suo amico Putin su cui pende analoga condanna per le stragi collegate all'invasione dell'Ucraina.
Brilla in tutta questa ipocrisia il comportamento dell'Italia che, pur essendo una delle Nazioni tra le prime a sottoscrivere lo Statuto della Corte a Roma nel '98 non si schiera contro il grave attacco all'Istituzione Internazionale come fatto da altri 79 Paesi.
Ora Trump si spinge più avanti e chiede di imporre sanzioni contro la Corte Penale Internazionale rea di aver incriminato Benjamin Netanyahu per ciò che ha fatto a Gaza riscuotendo probabilmente un plauso anche dal suo amico Putin su cui pende analoga condanna per le stragi collegate all'invasione dell'Ucraina.
Brilla in tutta questa ipocrisia il comportamento dell'Italia che, pur essendo una delle Nazioni tra le prime a sottoscrivere lo Statuto della Corte a Roma nel '98 non si schiera contro il grave attacco all'Istituzione Internazionale come fatto da altri 79 Paesi.
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