EMILIANO ZAPPATA

 No, non si tratta del famoso guerrigliero anarchico messicano, qui siamo in presenza dell'ennesimo caso domestico di autolesionismo del PD.
La vantata raccomandazione ad una sorella di un boss mafioso dell'allora assessore De Caro, da parte di Emiliano, sarebbe non solo un fatto molto vecchio e sicuramente privo di significato di contiguità  con la mafia, ma ora la destra ha buon gioco a sfruttarlo nell'attuale tentativo di delegittimazione del Sindaco di Bari nella prossima competizione elettorale europea.
Ora il Presidente della Regione Puglia  fa marcia indietro ma la frittata è fatta e rigirarla o meno nel modo giusto toccherà solo agli elettori.