La terza rata di 19 miliardi che Bruxelles dovrebbe versare all'Italia conformemente a quanto previsto dal PNRR è a rischio. Difficilmente riusciremo infatti a raggiungere gli obbiettivi previsti per la seconda rata già ricevuta entro la scadenza prevista del 31 dicembre. E' possibile che la Commissione sia disposta a chiudere un occhio visto l'aumento dei costi causato dall'inflazione ma, temo, non tutti e due.
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