Roberto Cingolani rimette in dubbio l'utilità dell'abbandono del nucleare deciso dall'Italia con un Referendum.
Malumore del M5S principale sponsor del Ministro alla transizione ecologica che considera la fuga in avanti del Ministro una specie di tradimento della sua storica posizione ecologista e che evidentemente sperava in un impegno esclusivo a favore delle fonti energetiche rinnovabili e non inquinanti.
Ma, cercando di non essere talebani, è vero che l'evoluzione tecnologica oggi permetterebbe di riconsiderare il problema? E' vero che il problema delle scorie sarebbe quasi annullato? E quello del "sottoprodotto" Plutonio 239 fondamentale per le bombe?
Il mio sospetto è che sono ancora troppi gli interessi legati alla tecnologia della pericolosa "fissione" per consentire un giudizio sereno ma che, con le dovute precauzioni, nulla vieta di valutare le evoluzioni tecnologiche.
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