Il presidente tunisino Saied dimissiona il Primo Ministro Hichem Mechichi dopo che la crisi economica aggravata dalla pandemia ha provocato un grave malessere nella popolazione. Ora si attendono gli sviluppi di questo che la maggioranza islamista definisce un golpe ma che in molti salutano come un ritorno alle speranze democratiche accese dopo la cacciata di Ben Ali.
Sarebbe urgente che l'Europa prima di altri offrisse a Tunisi tutto il sostegno economico possibile per aiutarlo a risolvere democraticamente la situazione prima che venga "aiutato" da altri. Basta poco che ce vò?
Nessun commento:
Posta un commento