A Bruxelles ancora nessun accordo sul Recovery Fund tra i due fronti in pratica rappresentati da Italia e Olanda.
Si mantengono le distanze, pochi sorrisi sotto le mascherine e molti colpi di gomito per surrogare l'impossibilità di cordiali e franche strette di mano.
Si cerca ancora un compromesso che però io penso si dovrebbe trovare in senso contrario a quello finora individuato e con più umiltà da entrambe le parti.
I paesi "frugali" dovrebbero capire che l'unica cura alla crisi che sta ancora per abbattersi sull'Europa non sono i prestiti ma è la disponibilità ad aiuti illimitati e indiscriminati (whatever it takes), gli altri, come l'Italia, ad accettare condizioni non umilianti che servano a curare non solo i mali attuali ma anche quelli cronici.
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