Profondo disaccordo nella UE sul ricollocamento dei migranti e non solo.
Il presidente del Consiglio Europeo Tusk guida l'opposizione del gruppo di Visegrad contro le posizioni del Parlamento espresse da Tajani e quelle del Presidente della Commissione Juncker.
Con l'attuale ripartizione dei poteri e delle competenze facile capire che lo scontro è destinato a ripetersi per tutti i provvedimenti significativi che dovessero vedere la supremazia degli interessi generali dell'Unione nei confronti di quelli dei singoli Stati.
(CARTOONMOVEMENT)
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