La guerra al tempo del Web si gioca anche (e forse soprattutto) attraverso l'uso delle armi non convenzionali dei Social Media. False notizie, false identità, false immagini si mescolano ormai in modo quasi inestricabile con quelle autentiche. Anche quel mondo che non sembra voler accettare del tutto il risultato delle passate rivoluzioni occidentali sembra apprezzare largamente quella digitale (oltre s'intende quella industriale per la produzione dei Kalashnikov). E una restrizione della libertà in questo campo potrebbe non essere la scelta migliore in materia di sicurezza.
(votabile su CARTOONMOVEMENT)
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