Le deboli minacce di Passera non sembrano aver impressionato molto la famiglia Riva che intanto riottiene la disponibilità dell'area a caldo.
E' più che giusto chiedere ai padroni dell' ILVA di pagare per il disastro ambientale procurato alla città di Taranto ma sarebbe anche altrettanto doveroso perseguire tutti i beneficiati di trent'anni di colpevoli occhi chiusi.
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