
Chiunque ha visto (il giorno prima!) in TV il servizio su come sono costretti a vivere i raccoglitori di arance di Rosarno non può essere stupito dallo scoppio della rivolta.
Non è possibile non tollerare a parole la clandestinità e tollerare invece di fatto lo sfruttamento dei clandestini.
Quanti però manterranno lo sdegno civile davanti al prossimo sicuro aumento del prezzo dei clementini?
Gianfranco Uber, alla magistrale satira scritta e disegnata, non manca di aggiungere una forte morale, che dà lustro alla sua assidua e impegnata attività d’informazione.
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