Che siamo tutti spiati credo che non sia una novità. Ormai accettiamo senza grossi problemi di esserlo per il beneficio di poter navigare liberamente nel WEB.
L'uso delle PSW e dei PIN può ancora darci un certo livello di protezione verso chi pratica furti vecchia maniera ma non da chi ha capito che è molto più redditizio puntare sulla vendita o sullo sfruttamento diretto dei nostri profili e dei nostri comportamenti per attività di dossieraggio e di ricatto in grado di influenzare anche i processi democratici.
Per questo temo che ci sia poco da fare visto che oltre agli hacker specialisti nella rincorsa a rompere i criteri crittografici sempre più evoluti c'è la potenza del denaro per la corruzione banale di chi dovrebbe custodire le chiavi.
Forse dovremmo dimenticare gli SMS, le CHAT, le E-MAIL e affidarci ai pizzini dei vecchi capimafia.
L'uso delle PSW e dei PIN può ancora darci un certo livello di protezione verso chi pratica furti vecchia maniera ma non da chi ha capito che è molto più redditizio puntare sulla vendita o sullo sfruttamento diretto dei nostri profili e dei nostri comportamenti per attività di dossieraggio e di ricatto in grado di influenzare anche i processi democratici.
Per questo temo che ci sia poco da fare visto che oltre agli hacker specialisti nella rincorsa a rompere i criteri crittografici sempre più evoluti c'è la potenza del denaro per la corruzione banale di chi dovrebbe custodire le chiavi.
Forse dovremmo dimenticare gli SMS, le CHAT, le E-MAIL e affidarci ai pizzini dei vecchi capimafia.
C'era, è vero, chi si vendeva anche quelli, ma pochi, molto pochi.
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