Resi pubblici, come promesso, i redditi degli attuali componenti della compagine governativa.
Non si può dire che siano dei poveracci, e nessuno lo pretenderebbe. La più ricca risulta il ministro della Giustizia dr.ssa Severino, che peraltro ha sempre svolto una attività privata, ma risaltano anche gli emolumenti non proprio marginali degli ex "dipendenti" della Pubblica Amministrazione.
Dovranno proprio essere bravi per scacciare il dubbio sulla loro capacità di immedesimamento nei problemi della stragrande maggioranza degli italiani.